L’INTERVISTA INTEGRALE REALIZZATA PER IL QUOTIDIANO “ROMA”

Shara lancia “Giorno”: «I miei video per esaltare la bellezza del sud»

La cantante partenopea pronta a bissare il grande successo di “Vento del Sud”

shara-nel-videoclip-giorno

Quando parla della musica e della sua vita Shara non nasconde la sua napoletanità. Quella passione e determinazione tipiche di chi ha dentro il mare del golfo e le energie vulcaniche di Partenope traspaiono dai suoi gesti e dal suo sguardo. Da queste forze contrastanti, è nato “Vento del Sud” un Ep ricco di prestigiose collaborazioni e interamente scritto da lei. Eppure se facciamo un passo indietro scopriamo in lei trascorsi inglesi e pensieri filosofici che sanno d’oriente. Ma Sarah Ancarola, in arte Shara, non ha mai rinnegato le sue origini e quando dopo un anno trascorso a Londra, dove ha lavorato per il musical We Will Rock You, decise di ritornare a Napoli, lo ha fatto perché sentiva la necessità di attivarsi nella sua terra.
Shara dopo il successo del tuo Ep “Vento del Sud” e del primo video omonimo qual è il bilancio di questa esperienza?
«E’ un bilancio più che positivo. Questa prima fase promozionale del progetto è stata un’esperienza molto intensa che mi ha dato modo di poter incrociare e collaborare con artisti e musicisti di alto calibro, insieme abbiamo potuto portare avanti anche un messaggio a favore del “Territorio”. Oggi come oggi è fondamentale affrontare questo tema, se non ci aggrappiamo alle nostre radici difficilmente si può valorizzare ciò che siamo. Musica e arte sono i giusti volani per rilanciare il nostro sud.»
Sei donna, sei stata l’inventrice di un premio, “Eccellenze del Sud”, quanto è difficile farsi strada?
«Soffriamo ancora di una sorta di discriminazione, ma sono tante le donne che mi hanno dato modo di realizzare i miei progetti. Ad esempio un bell’incontro è stato quello con la stilista Susi Sposito con la quale ho riscontrato una forte affinità. Abbiamo avuto modo di apprezzarci a vicenda e da questo incontro è partita anche una bella collaborazione. Io ho aperto la sua personale “Regine” e lei ha realizzato dei capi per il mio ultimo videoclip.»
Tieni molto al racconto tramite video come supporti della tua musica. Dopo il video “Vento del Sud” è la volta di “Giorno”.
«Questi due primi video, ai quali ne seguiranno altri 2, vogliono mettere in risalto le bellezze architettoniche, paesaggistiche e naturali del territorio. Io penso che il suono debba essere necessariamente accompagnato da immagini per poter rafforzare un messaggio. Quindi per me è stato fondamentale strutturare questo progetto non solo dal punto di vista sonoro: in questo lavoro ricerca musicale e collaborazioni importanti vengono accompagnate da una serie di immagini intense ed emblematiche. Ci tengo a ricordare scene in cui sono ripresi il Cristo di Maratea, i Sassi di Matera, la Reggia di Portici, Piscina Mirabilis, la Cattedrale di Acerenza, i Trulli di Alberobello, l’Abbazia di San Vito e tantissime altre bellezze e location che fanno parte di questa avventura. (il video è visibile è visibile su www.youtube.com/SharaOfficialVEVO  ndr)
Giorno, poi, porta un “vento” di internazionalità al progetto in quanto sia il brano che il relativo video sono stati realizzati anche in lingua spagnola con il titolo di Día, canzone che aspira a “volare” oltre i limiti territoriali poiché, tra i vari riferimenti, volge anche lo sguardo al passato col fine di ricordare il legame che un tempo fu stretto tra la Spagna e l’antico Regno delle due Sicilie. Ma nonostante la mia anima mi piace definirla “internazionale” tutti i video li ho voluti rigorosamente girare nel Sud Italia.»

Sono i luoghi del tuo cuore! Tutto nasce dal Terronian Project dopo essere rientrata da Londra nel 2008.

«Sì, li ho scoperto come all’estero il territorio diviene parte essenziale del marketing di una nazione, è impressionante come tutto ciò che fanno per la propria terra alimenti il turismo. Chi più di noi gode di queste bellezze storiche e paesaggistiche? E poi qui abbiamo degli ottimi prodotti tipici, elemento non così vincente in altri paesi come le tante produzioni che portano la firma del nostro Made in Italy. E’ stata questa mia esperienza londinese ad avermi dato la spinta a far qualcosa che potesse alimentare e valorizzare le eccellenze del nostro territorio.»
Napoli cosa rappresenta per te?
«Napoli è un’esperienza continua, il mare, le voci dei vicoli, la pizza, le chiese benedette e quelle sconsacrate, di queste ce ne sono centinaia da scoprire! Napoli è musa costante, nasce dal dualismo rappresentato dalla contrapposizione tra bene e male, sacro e profano, ci affidiamo a San Gennaro ed allo stesso tempo siamo superstiziosi e scaramantici. Napoli è l’essenza del Sud, ricordo con simpatia come mio nonno, di origini lucane, portasse anche lui nel portafoglio il santino da una parte ed il cornicello dall’altra come fanno molti napoletani.»
Dove porta questo vento del sud?
«Spero lontano! Ho voglia di comunicare il bello della nostra terra, ma facendo rete. Il messaggio è quello di continuare a sperare. Solo con l’unione di intenti potremo ottenere quel cambiamento a cui tutti aspiriamo.»
….anticipazioni?
«E’ in uscita “Infinito sei” dedicato a mio padre. In questo brano ho voluto mettere insieme ricordi e suoni del passato, per questo motivo ho tenuto a legare le immagini del paese di origine del mio papà e quelle dei boschi circostanti col brano che ho scritto per lui. L’intero lavoro è un omaggio alla sua memoria, uomo del Sud che amava profondamente la sua terra, la Basilicata.»

Fonte:
http://www.ilroma.net/news/spettacoli/shara-lancia-giorno-miei-video-esaltare-la-bellezza-del-sud

Terroni di tutto il mondo unitevi! Shara cerca tutto il buono del Sud

DI ANGELA LONARDO

Nel 2007 è partita dalla Campania alla volta del Regno Unito. A Londra, dove  è rimasta un anno, Shara ha collezionato collaborazioni con artisti e dj, oltre ad aver partecipato allo storico musical We Will Rock You. La lontananza da casa deve aver rafforzato l’amore della cantautrice partenopea per la sua terra, visto che al rientro in Italia si è dedicata ad un progetto dalle diverse facce ma con un solo grande obiettivo: mettere in luce tutto il buono del Sud. E così, in difesa dei “terroni” di valore è nato prima il Terronian Project e poi il Terronian Festival, entrambi con il fine di promuovere e rilanciare persone, idee e prodotti Made in Sud. Ultimo step di questo percorso di ri-valorizzazione delle eccellenze del meridione che potrebbe far rabbrividire il popolo della Lega, è Vento del Sud, album (disponibile in digital download e sulle principali piattaforme streaming) interamente scritto e composto da Shara in italiano, una prova importante per chi, nonostante il forte attaccamento alle sue origini, scrive e canta più facilmente in inglese. “Parlare delle mie radici è stato per me un voler dare voce al Sud raccontandolo attraverso la musica che mi vive dentro – racconta Shara del singolo che dà il titolo al disco – Le immagini collegate a questo progetto e i luoghi scelti come sfondo dei miei videoclip sono esattamente ciò che i miei occhi vedono quando guardo questa terra. Volevo far sentire a tutti quelli che non conoscono questi luoghi magici e meravigliosi qual è la musica che questi posti inspirano all’anima e cosa devono vedere i loro occhi quando guardano il mio Sud”. Sei i brani che compongono questo lavoro, tra cui la cover diGuardastelle di Bungaro (Ho voluto inciderla e inserirla come mio personale omaggio a un grande artista, anche lui di origini meridionali). E per mantenere una linea di coerenza assoluta anche i musicisti che hanno suonato per Vento del Sud, dal bassista Aldo Vigorito al violinista Gennaro Desideri, non sono né di Trieste né di Bolzano. Unica eccezione la presenza della Budapest Scoring Symphonic Orchestra per il brano Infinito.

Fonte
http://ilgiornaleoff.ilgiornale.it/2016/02/19/95654/

 

VISITA IL SITO DELL’ASSOCIAZIONE TERRONIAN