By SILVIA POZZI
Abbiamo avuto il piacere di incontrare la cantautrice campana Shara che proprio con Vento del sud è parte di un progetto molto ambizioso, il TERRONIAN PROJECT, teso a valorizzare e a promuovere le eccellenze delle terre del Sud Italia, luoghi ricchi di storia, arte, tradizioni, cultura e buon cibo, spesso tenuti nell’ombra.
Parlaci e raccontaci di questo nuovo progetto? E’ un progetto nato nel 2011 che vuole dar voce al Sud, raccontandolo attraverso la musica che mi vive dentro. Il sud è davvero magico e volevo far sentire a tutti quelli che non conoscono questi luoghi meravigliosi qual è la musica che questi posti inspirano all’anima e cosa devono vedere i loro occhi quando guardano il mio Sud. Ho cercato di raccontare questa terra non soltanto attraverso le sonorità, ma anche con le immagini dei luoghi dove l’essenza del mito e della leggenda vivono e si sentono ancora in maniera molto forte.
Da dove nascono i testi? Le tematiche solo rivolte al territorio, sono dei brani che comprendono un messaggio di amore universale, da soli non si va da nessuna parte, il coraggio e la volontà sono la base su cui costruire tutto e per me l’intento è di unire le persone e di poter dar vita ad un cambiamento…o almeno provarci. L’unione fa la forza e la musica è un veicolo veloce che permette di far arrivare il messaggio più facilmente.
Il sud che racconti è reale oppure è quello che vorresti? Sicuramente è un sud che si potrebbe vivere, ci sono tutte le potenzialità e le prospettive anche se a volte sono tenute in ombra. Ci sono le problematiche ambientali, la criminalità ma con il supporto delle istituzioni si può migliorare. Vorrei viverlo come lo descrivo nelle mie canzoni.
Affronti temi e attuali e di forte sensibilità, tra le canzoni quale ti emoziona di più? Sono legata a tutte le canzoni, sicuramente l’emozione più forte è INFINITO SEI, un brano dedicato a mio padre.
Cosa pensi dei talent? Penso che non aiutino la musica, un’artista deve farsi le ossa, deve studiare sia dal punto di vista personale che professionale.
Che consigli daresti a chi vuole avvicinarsi alla musica? Per mia esperienza dico di NON MOLLARE MAI, la forza sta nella fede, nell’amore e nella passione che abbiamo e che mettiamo in quello che facciamo. Cerchiamo di affermare quello che abbiamo, la soluzione di un periodo difficile sta proprio dietro l’ultima porta che pensavamo di non poter aprire.
Progetti futuri? Prenderò parte quest’estate a varie manifestazioni, stabiliremo le date effettive per il tour in questi giorni e potrete vederle nelle mie pagine social.
Oltre alla musica mi piace anche dipingere, stare dietro la macchina da presa, cerco di seguire passo passo la musica che non si ferma solo alle sette note ma può essere comunicata anche attraverso le immagini.
Questa la tracklist di “VENTO DEL SUD” (distribuzione digitale Bit & Sound Music):
“Giorno” Questo brano parla della possibilità di cambiare le nostre giornate, cambiare il destino di una terra problematica sulla quale il sole tornerà a splendere.
“Il Bacio del Risveglio” racconta di una città che è stata avvelenata da sostanze tossiche mentre le sue strade erano destinate a far sognare. Dovrebbe risvegliare il nostro omertoso silenzio attraverso il bacio di un angelo che ci guarda dall’alto.
“Vento del Sud” affronta le distanze che solitamente dividono le persone, ma quando si guarda oltre quei confini si può trovare l’unità, basta lasciarsi abbandonare al vento del sud con la musica della nostra anima.
“Infinito Sei” brano intenso di sentimenti, scritto subito dopo la morte del padre. Un uomo che amava la sua terra, la Basilicata e cha ha ispirato le immagini del videoclip, girato nei boschi del paese. Ci saranno spunti fantasy e tra qualche settimana finalmente potrete vederlo.
“Guardastelle” una cover omaggio ad un grande cantautore del Meridione italiano, Bungaro.
“Dia” è la versione spagnola di Giorno.